Valais,  buste interne sono translucide , 2018

Vaud, buste interne sono translucide , 2018
La lettera può essere inviata ad ogni Cantone e al Consiglio federale

Lettera urgente da inviare per posta o da consegnare in mano con ricevuta 

Signore Signori


Oggeto: URGENTE. Vietare qualsiasi spoglio anticipatoi visto che le buste interne sono translucide e i nostri gravi dubbi sono stati ammessi dalle autorità durante la votazion a Moutier !

Ho appena ricevuto il materiale elettorale. Le buste interne a colori sono di nuovo translucide, nonostante abbiamo inoltrato numerosi reclami, osservazioni, ricorsi e abbiamo discusso nel passato in diversi Cantoni (quasi 500 ricorsi contro il RFID). Vista l’importanza di questo scrutinio di giugno 2018 e la posta in gioco di miliardi di franchi, si sarebbero dovute fare delle buste veramente opache, poiché la facilità di brogli elettorale è troppo grande, in ogni cancelleria comunale con un semplice telefono dotato di torcia: sparisce il segreto di voto, spianando la strada ai brogli, alle misure ritorsive, ai ricatti di licenziamenti, mobbing, pressioni ecc. E’ assurdo che si facciano buste opache per i soldi, per nascondere ad esempio i numeri PIN o gli estratti conto (bancari, postali ecc) ma non per i voti. 

Inoltre, abbiamo abbastanza materiale in riserva per cambiare semplicemente le buste e il loro contenuto con altri… nei circuiti postali e in ogni cancelleria comunale. Il che significa che tutte o gran parte delle buste possono essere facilmente trafficate per migliaia di voti in un grande comune di qualsiasi Cantone (pochi voti bastano a volte). Un incontro con il responsabile valdese aveva evidenziato che il problema era possibile a livello di ogni comune e che era stata depositata una mozione parlamentare, Rif : 03/POS/086, dall’on.Edouard Jaquemet de Corcelles-près-Payerne,  a livello cantonale per cambiare la procedura del voto per corrispondenza, ma senza successo. 

Queste buste gialle, in Valais blu troppo chiare, supplementari, sono a disposizione per vari giorni negli uffici di ogni cancelleria svizzera. Nel cantone di Vaud, ci sono circa 40000 schede precompilate di troppo, da aggiungere a circa il 15% di vizi di forma durante i test da parte della tipografia: c’è abbastanza materiale in riserva per cambiare semplicemente le buste e soprattutto il contenuto. Si può persino ipotizzare una schedatura politica in alcuni comuni, visto che possono comparare la scheda di invio firmate in parrticolare con le macchine di lettura ottica digitalizzate. http://desiebenthal.blogspot.ch/2013/11/votes-lecture-optique-fraudes-faciles.html

La Confederazione e il Cantone di Berna riconoscono il valore dei ricorsi da anni.

Alcune delle misure sagge adottate concretamente a Moutier (vedi sotto) devono essere applicate a tutti i voti in Svizzera, soprattuto bisogna vietare i precompilati visto che le buste interne sono translucide.

Questa votazione di Moutier può e deve diventare il modello di votazione al di sopra di ogni sospetto, con miglioramenti, con urne trasparenti, materiale elettorale in soprannumero di colore diverso e controllo dello stesso, prima durante e dopo le votazioni, ivi compresi i precompilati in soprannumero e le schede viziate e le prove nelle tipografie interessate…

Hanno preso poi delle misure serie per evitare le irregolarità troppo numerose e così facili durante il voto di Moutier sull’appartenenza cantonale, ad esempio la presenza di osservatori della Confederazione, i sigilli per sigillare le urne, il divieto dello spoglio anticipato, il controllo del voto per corrispondenza, del registro degli elettori, il divieto del voto elettronico e la diffusione delle informazioni negli asili per anziani. i controlli vicino ai cassonetti, delle cassette postali e vicino agli uffici postali. 

Infatti il processo postale è anche vulnerabile a manipolazioni per tutta la durata del voto per corrispondenza, le buste sono apribili troppo facilmente, interscambiabili e i loro contenuti possono essere scambiati troppo facilmente senza lasciare traccia. 
Per tutte queste ragioni chiedo che adottiate tutte le misure necessarie come vietare lo spoglio anticipato in ogni ufficio elettorale, viste le buste translucide, fino alla mattina di domenica 10 giugno 2018. L’obbligo di utilizzare le pinze per sigillare ufficialmente in ogni urna e il deposito delle buste complete e non aperte, grigie e chiuse, comprese quelle dei cittadini svizzeri all’estero. Chiedo anche la possibilità per i nostri scrutatori di passare costantemente nei luoghi interessati per verificare l’applicazione di queste semplici norme di buon senso. 

Vi chiedo anche di agire in questo senso in tutti fli altri Cantoni, poiché il risultato in un solo grande comune può cambiare il risultato elettorale in tutta la Svizzera. 

In caso di rifiuto potrei chiedere l’invalidazione del voto ed esigere che i nuovi materiali di voto siano fatti con buste veramente opache e veri sigilli. Nell’ambito di elezioni federali un cittadino, visto che il risultato può dipendere dalle frodi in un altro Cantone, può inoltrare una lamentela con un ricorso apposito previsto all’
82 comma. c LTF per i casi di irregolarità che viziano lo scrutinio in altri Cantoni (cfr. sentenza 1C_253/2009 del 1 ottobre 2009). Segnaliamo anche che l’opuscolo esplicativo redatto dal Consiglio federale è troppo parziale.

Migliori saluti
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